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Il Baseball visto dalla Venezia Giulia


Gary Sheffield e dintorni

06 / 11 / 2006

Gary Sheffield è ancora uno Yankee. Per ora.

I New York Yankees hanno esercitato, l'ultimo giorno utile, l'opzione per il 2007 (13 milioni di dollari, di cui 4.5 differiti).

Il campo esterno dei Bombers del Bronx è però estremamente affollato, con Hideki 'Godzilla' Matsui a sinistra, Johnny Damon al centro e, almeno per il 2007, Bobby Abreu a destra. Con in panchina - un vero delitto - un fenomeno come Melky Cabrera.

Un bell'outfield multinazionale (Matsui è giapponese, Damon americano, Abreu venezuelano, Cabrera dominicano e, chissà, potrebbe tornare anche il portoricano Bernie Williams) che non lascia spazio ad un bomber temibile come Sheffield che però a giorni compirà 38 anni.

Nei play off è stato tentato, senza successo, un suo utilizzo in prima, ma Sheffield ha fatto sapere che lui in quel ruolo non vuole giocare (a meno di un prolungamento del contratto) e che avrebbe accettato di essere sostituito da un altro esterno destro solo se questo fosse stato più forte di lui, e solo Vladimir Guerrero - a suo direi - lo è.

Dunque gli Yankees hanno esercitato l'opzione ed ora è praticamente scontata la cessione del bomber, che se in salute è una delle mazze più pericolose al mondo. Motivo di più per non lasciarlo diventare free agent, visto che ad esempio c'è una squadra con le calze rosse che è senza esterno destro...

Tra le possibili destinazioni si parla soprattutto di Cleveland, però le richieste sono molte.

Gli Yankees in cambio puntano ad un partente, un ricevitore in grado di fare da backup a Posada o a dei validi prospetti.

Per quanto riguarda gli altri giocatori, detto che sono diventati free agents Ron Villone, Salvatore Fasano, Tanyon Sturtze, Miguel Cairo, Craig Wilson, Nick Green e Bernie Williams, ci sono altre due opzioni che probabilmente non verranno esercitate.

La più importante è quella di Mike Mussina. Sul popolare Moose c'è un'opzione di 17 milioni per il 2007, decisamente troppi. Si va verso un nuovo contratto, si parla di 22 milioni per 2 stagioni.

Sembra non verrà esercitata neanche l'opzione da 7 milioni per Jaret Wright. In questo caso il pitcher ex Atlanta riceverebbe una buonuscita da 4 milioni.

Infine The Closer, alias mr. Mariano Rivera da Panama, sotto contratto per tutto il 2007, ha espresso il desiderio di un'estensione per altre due stagioni. In questo caso la sua stagione finale, quella 2009 (Rivera è del 1969) sarebbe la prima del nuovo Yankee Stadium.

Per quanto riguarda la Wish List, la lista dei desideri, in attesa di sapere il risultato dell'asta per mr Gyroball Daisuke Matsuzaka, a mio modo di vedere il nome più importante che circola è quello di uno dei grandi Yankees del recente passato, nientemeno che Andy Pettite.

Il mancino di Houston, dopo tre stagioni con l'ex Black Jim Hickey, a 34 anni è indeciso se porre termine alla sua carriera o meno. In questa seconda ipotesi è prevedibile che le sue scelte si restringano a due. La squadra di casa sua, gli Houston Astros, oppure quella grande famiglia che lo ha fatto diventare uno degli assi del mound, i New York Yankees. Personalmente ritengo che un eventuale ritorno di Pettite sarebbe la miglior acquisizione possibile per gli Yankees.

Hot Stove !


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by Michele Zebedeo
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